Lunedì 19 Giugno, alle ore 21, presso l’aula magna dell’Istituto G. Omar in Baluardo La Marmora n. 12, il Club Donegani presenta una conferenza dal titolo “Sviluppi e prospettive della Fusione Nucleare”
Relatore della conferenza è il Dr. Claudio Carati, Ricercatore dell’istituto Guido Donegani

Negli ultimi anni stanno nascendo e sviluppandosi nuove interessanti iniziative e collaborazioni tra i settori pubblico e privato per lo sviluppo di nuovi reattori a Fusione Nucleare, destinati alla produzione di energia elettrica e termica. Lo stimolo principale per l’accelerazione registrata in questo settore viene naturalmente dal cambiamento climatico finalmente riconosciuto (anche a colpi di Premio Nobel), fenomeno causato dall’impetuoso sviluppo delle attività produttive seguito alla Rivoluzione Industriale che ha moltiplicato in modo incontrollato l’emissione in atmosfera di gas ad effetto serra.
In Italia parlare di Energia Nucleare è ancora un tabù culturale, imposto da due referendum che hanno bandito l’utilizzo delle Centrali Nucleari per la produzione di energia su tutto il territorio nazionale. Questa scelta ha comportato gravi ritardi nel nostro Paese, e ha limitato in modo consistente anche la quantità (non la qualità) degli studi accademici nel settore. Anche l’informazione scientifica sull’argomento ne ha risentito: le conoscenze a livello divulgativo spesso risentono da un lato di scarsa precisione scientifica, dall’altro di forti pregiudizi ideologici, legati agli aspetti emotivi sollecitati dai media sui pochi eventi accidentali di rilievo avvenuti all’estero in 50 anni di impiego civile dell’energia nucleare.
Le nuove tecnologie nucleari, sia a “fissione” che a “fusione”, promettono di eliminare gli eventi incidentali pericolosi e di giocare un ruolo decisivo nella riduzione dell’effetto serra. Ma il cittadino si domanda: “sarà davvero così?”
In questa relazione cercheremo di riordinare le conoscenze scientifiche di base, a un livello facilmente comprensibile, per quanto riguarda il cosiddetto “Nucleare a Fusione”, per permetterci di discutere più razionalmente e meno emotivamente della tecnologia, di venire a conoscenza delle fonti di informazione più affidabili, di scoprire i protagonisti internazionali principali e le loro ultime innovazioni e, infine, di valutare a ragion veduta se  lo sviluppo della Fusione Nucleare comporti o meno rischi consistenti per noi e per l’ambiente.
 

L’ingresso è libero
 
Per ulteriori informazioni consultare il sito www.clubdonegani.it, oppure scrivere a clubdonegani@itiomar.it