CONSERVATORIO – Il Mondo della Chitarra: secondo concerto
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Diretta streaming dall’Auditorium Fratelli Olivieri
IL MONDO DELLA CHITARRA 2021
16^ edizione
Coordinatori del Festival i docenti di chitarra del Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara, Luigi Biscaldi e Bruno Giuffredi, entrambi professionisti di lungo corso con una vasta esperienza, sia in ambito concertistico, sia in ambito didattico, di ricerca, produzione artistica, live e discografica e quant’altro.
L’edizione 2021 del Mondo della chitarra si svolgerà a partire dal 30 aprile e sino al prossimo 4 giugno; complessivamente gli appuntamenti saranno sei e vedranno protagonisti studenti del Conservatorio.
Protagonista del secondo concerto è il giovane e già oltremodo affermato Fabio Bussola (pluri premiato in prestigiosi concorsi) e un programma di innegabile interesse e appeal tutto intenzionalmente ‘sbilanciato’ sul 900 storico con ‘pezzi da 90’ quali De Falla, Martin, Ghedini e Ponce.
Manuel María Ponce (1882-1948) Allegro moderato da Sonata III
Franck Martin (1890-1974) Prélude da Quatre pièces brèves
Giorgio Federico Ghedini (1892-1965) Studio da concerto
Manuel de Falla (1876-1946) Piece de guitarre ècrit pour le tombeau de Debussy
Giulio Regondi (1822-1872) Introduction et caprice op. 23
Nell’agosto del 1920 Manuel de Falla compose L’Homenaje, Piece de guitarre ècrit pour letombeau de Debussy, eseguito prontamente da Andrés Segovia e Miguel Llobet: è il brano che diede spunto alla rinascita della letteratura moderna; una risveglio, dopo l’oblio in cui era caduto lo strumento nel Tardo Romanticismo ottocentesco bisognoso di grandi sonorità. Nel “nuovo secolo” riconquista l’interesse sottolineando le sue peculiarità insite nella ricerca timbrica.
Negli Anni ’30 del ‘900 il grande chitarrista Andrés Segovia stimolò molti compositori a creare opere per chitarra e tra questi vi fu, oltre al messicano Manuel Maria Ponce di cui ascoltiamo il primo tempo della Sonata III anche lo svizzero Frank Martin, che alla chitarra e a Segovia dedicò questi Quatre pièces brèves (1933). Sono brani di una grande qualità compositiva, una “suite barocca” con un linguaggio cromatico austero e sofisticato che ben si abbinano con lo Studio da Concerto di Giorgio Federico Ghedini composto nel 1959. Ghedini fu appassionato di musica antica e sacra: questo virtuosistico studio è materiato nella prima e terza parte da un andamento a carattere improvvisativo-ornamentale e nella sua parte centrale un fugato che connota il sapere di “una volta” dei grandi compositori e della tradizionale scuola di composizione. Il brano appare nella celebre Antologia per chitarra (1972) per i tipi della Ricordi, a cura del chitarrista Miguel Abloniz; nel prezioso volume si accostano pezzi scritti da Goffredo Petrassi, Francis Poulenc e Gian Francesco Malipiero.
Ultimo, ma non ultimo, l’ottocentesco Giulio Regondi nato in Svizzera con evidenti origini italiane, fu un enfant prodige della chitarra e compositore di elevato livello. Scrisse Dieci studi poeticamente efficaci e solo otto composizioni da concerto di cui Introduction et caprice op. 23 rappresenta nell’Adagio l’apice della sua creatività armonica e nel Capriccio un controllo degli elementi virtuosistici straordinario>>.
Dal:
07/05/2021
Al:
07/05/2021
Orario: venerdi dalle 20,00
Dove:
Indirizzo:
Prezzi:
Informazioni: 032131252
Organizzazione: Conservatorio Guido Cantelli di Novara
venerdì 7 Maggio 2021 — venerdì 7 Maggio 2021
00:00 — 00:00