CONSERVATORIO – L’archetto spezzato di J. Du Pré
Mercoledì 22 novembre alle ore 21.00 presso l’Auditorium f.lli Olivieri andrà in scena L’archetto Spezzato in prima esecuzione assoluta.
Proprio nel giorno di Santa Cecilia, data simbolica per i musicisti, sarà rappresentato il melologo dall’omonimo libro di Marzia Dal Fabbro con le musiche originali di due allieve del Conservatorio: Paola Magnanini e Giulia Santagostino.
Lo spettacolo prende ispirazione dalla figura della violoncellista Jacqueline Du Pré, raccontando la passione per la musica e i contrasti di un’artista colpita da sclerosi multipla.
Il testo nasce dal desiderio di esplorare i contrasti e le contraddizioni di un’artista la cui vita muta improvvisamente da favola a incubo, il cui corpo muta dalla sensualità alla paralisi, ma il cui istinto creativo rimane talmente potente da arrivare intatto fino ai nostri giorni, restando ancora oggi una delle violoncelliste più amate. Il talento di Jacqueline Du Pré è puro, la sua passione è inebriante e anche nel momento in cui viene meno il suo mezzo espressivo – il violoncello – la volontà di creare e di esistere sfida incessantemente i limiti fisici della malattia. La forza di Jacqueline è proprio questa “ostinazione creativa”, una forza che continua a ispirare artisti e persone comuni, la stessa che ha dato vita a questo progetto per il quale due giovani compositrici hanno composto le musiche appositamente per il testo teatrale. Nel concerto-spettacolo, i musicisti, un ensemble di 8 elementi, lavorano insieme all’autrice-interprete per abbattere le barriere tra musica e parola, tra narrazione e concerto.
Lo spettacolo prende ispirazione dalla figura della violoncellista Jacqueline Du Pré, raccontando la passione per la musica e i contrasti di un’artista colpita da sclerosi multipla.
Il testo nasce dal desiderio di esplorare i contrasti e le contraddizioni di un’artista la cui vita muta improvvisamente da favola a incubo, il cui corpo muta dalla sensualità alla paralisi, ma il cui istinto creativo rimane talmente potente da arrivare intatto fino ai nostri giorni, restando ancora oggi una delle violoncelliste più amate. Il talento di Jacqueline Du Pré è puro, la sua passione è inebriante e anche nel momento in cui viene meno il suo mezzo espressivo – il violoncello – la volontà di creare e di esistere sfida incessantemente i limiti fisici della malattia. La forza di Jacqueline è proprio questa “ostinazione creativa”, una forza che continua a ispirare artisti e persone comuni, la stessa che ha dato vita a questo progetto per il quale due giovani compositrici hanno composto le musiche appositamente per il testo teatrale. Nel concerto-spettacolo, i musicisti, un ensemble di 8 elementi, lavorano insieme all’autrice-interprete per abbattere le barriere tra musica e parola, tra narrazione e concerto.
Melologo di Marzia Dal Fabbro dall’omonimo libro, su musica originale di Paola Magnanini e Giulia Santagostino
(Prima esecuzione assoluta)
Marzia dal Fabbro, attrice, voce recitante e performer
Ensemble contemporaneo C@n’t tell it
Prof.ssa Rita Mascagna, violino
Eleonora Sassone, violoncello
Manuel Vicentini, contrabbasso
Sofia Bevilacqua, flauto/ottavino
Alessandra Monici, clarinetto
Mathias Milanolo/Giacomo Di Palma, sax soprano/sax contralto
Debora Conti, percussioni
Andrea Cappelleri, direttore
Marzia dal Fabbro, attrice, voce recitante e performer
Ensemble contemporaneo C@n’t tell it
Prof.ssa Rita Mascagna, violino
Eleonora Sassone, violoncello
Manuel Vicentini, contrabbasso
Sofia Bevilacqua, flauto/ottavino
Alessandra Monici, clarinetto
Mathias Milanolo/Giacomo Di Palma, sax soprano/sax contralto
Debora Conti, percussioni
Andrea Cappelleri, direttore
Dal:
22/11/2023
Al:
22/11/2023
Orario: mercoledi dalle 21,00
Dove: Auditorium Fratelli Olivieri
Indirizzo: Via Collegio Gallarini, 1, 28100 Novara NO, Italia
Prezzi: ingresso libero
Informazioni: 032131252, www.consno.it
Organizzazione: Conservatorio Guido Cantelli di Novara
mercoledì 22 Novembre 2023 — mercoledì 22 Novembre 2023
00:00 — 00:00