SMEMORIE – Il Bilinguismo come una via di colloquio tra le culture
SMEMORIE
Storie dimenticate e angoli bui del passato italiano, sulle orme di Angelo Del Boca
“La Storia è una bestia strana. Appare e scompare.
Sembra che l‘abbiamo afferrata e invece sguscia via.
Alla fine, quello che ci insegna per davvero è che non si smette mai di imparare e bisogna sempre sforzarsi di capire.”
Angelo del Boca, lo storico nato a Novara, lo sapeva quando ha cominciato a scavare nel passato coloniale italiano, un angolo buio che nessun altro voleva portare alla luce.
Questo cerchiamo di fare noi, ricordandolo, con le iniziative di SMEMORIE: discutere assieme a studenti e docenti delle superiori sulle modalità di insegnamento della storia nel futuro per capire se debba avere un fine motivazionale e di appartenanza oppure critico, se sia corretto affrontare argomenti spinosi o accettare una cancel culture per non urtare la sensibilità.
Questo cerchiamo di fare noi, ricordandolo, con le iniziative di SMEMORIE: discutere assieme a studenti e docenti delle superiori sulle modalità di insegnamento della storia nel futuro per capire se debba avere un fine motivazionale e di appartenanza oppure critico, se sia corretto affrontare argomenti spinosi o accettare una cancel culture per non urtare la sensibilità.
VENERDÌ 28 OTTOBRE 2022
Castello Sforzesco, ore 18.00
IL BILINGUISMO COME UNA VIA DI COLLOQUIO TRA LE CULTURE
Incontro con l’autore Gëzim Hajdari
Letture dalla raccolta bilingue Poesie scelte 1990 – 2020 (Besa Muci Editore)
Il bilinguismo può rivelarsi un’arma vincente per un poeta e la sua opera, ma può trasformarsi anche in un dramma per i poeti e gli scrittori esuli. La storia della letteratura è ricca di esempi del genere, che spesso ha avuto conseguenze tragiche nel corso degli anni. I dilemmi e gli interrogativi, che uno scrittore migrante deve affrontare in un nuovo contesto culturale, sono tanti: può sostituire la lingua dell’ospitalità quella dell’origine, che è la metafora dell’identità in cui abita la follia dell’io centrale di chi scrive? Può diventare una lingua patria?
Letture dalla raccolta bilingue Poesie scelte 1990 – 2020 (Besa Muci Editore)
Il bilinguismo può rivelarsi un’arma vincente per un poeta e la sua opera, ma può trasformarsi anche in un dramma per i poeti e gli scrittori esuli. La storia della letteratura è ricca di esempi del genere, che spesso ha avuto conseguenze tragiche nel corso degli anni. I dilemmi e gli interrogativi, che uno scrittore migrante deve affrontare in un nuovo contesto culturale, sono tanti: può sostituire la lingua dell’ospitalità quella dell’origine, che è la metafora dell’identità in cui abita la follia dell’io centrale di chi scrive? Può diventare una lingua patria?
A cura del Circolo dei Lettori
Dal:
28/10/2022
Al:
28/10/2022
Orario: venerdi dalle 18,00
Dove: Castello Sforzesco
Indirizzo: P.za Martiri della Libertà, 3, 28100 Novara NO, Italia
Prezzi:
Informazioni: cultura@comune.novara.it ; 0321 3702755
Organizzazione: Città di Novara, Istituto Storico della Resistenza, Circolo dei Lettori, Provincia di Novara
venerdì 28 Ottobre 2022 — venerdì 28 Ottobre 2022
00:00 — 00:00