Il progetto

Memoria condivisa, è un intervento fotografico pensato per raccontare storie. Si tratta di un percorso espositivo costruito con gruppi di lavoro allargati, che si interfacciano con il doppio ruolo di protagonisti e co-curatori (anziani frequentatori di un parco, ex operai di una fabbrica, residenti storici).

È uno story telling che riporta l’attenzione sul processo narrativo e che vuole fissare la memoria di un genius loci (tragica, comica, surreale, quotidiana) con un allestimento minimo pensato anche per esposizioni temporanee in spazi esterni. Questi interventi racconteranno la trasformazione di identità urbanistiche, sociali, culturali e saranno presentati attraverso concerti e letture delle testimonianze raccolte.

Il gaming è la nuova frontiera del museo, dove si va anche per giocare. Ma non si tratta di una banalizzazione forzata. Il gioco può avere contenuti scientifici e accompagnare la didattica, come al museo della scienza di Trento, o impostare chat bot tra personaggi storici virtuali e visitatori come nelle Case museo di Milano.

Edutaintement

Nel progetto intendiamo proporre modelli di edutaintement con cacce al tesoro ad indizi progressivi ed enigmi da risolvere, pensati per coinvolgere target di pubblico famigliari (genitori e figli che giocano insieme) e a un livello più coinvolgente, delle escape room, un gioco in cui le persone vengono chiuse in una stanza con altri partecipanti e devono usare gli oggetti trovati per risolvere prove basate su logica e osservazione che daranno loro una via di fuga.

Gli spazi di sperimentazione del gaming possono estendersi oltre il museo, in un gioco che trasforma la visita della città in un’avventura interattiva, ad esempio nel centro storico o in una periferia mettendo in rete realtà culturali e luoghi di interesse (parchi, teatri, biblioteche, scuole, archivi, impianti sportivi, aziende).

Si tratta di un nuovo approccio per veicolare informazioni turistiche e culturali attraverso dinamiche di gamification ed edutainment declinate attraverso urban games. Le attività di Street art, Memoria condivisa e gaming, saranno curate da CreAttivi.