Chiesa di San Luigi: un edificio antichissimo sorto su un sito romano dallo stile settecentesco

La Chiesa di San Luigi è uno dei numerosi edifici di culto della città di Novara, posto in Via Mossotti e oggi chiuso al pubblico. È una delle Chiese con origini più antiche, insieme alla Basilica di San Gaudenzio e la Chiesa di Ognissanti.

I primi documenti che testimoniano l’esistenza dell’edificio risalgono infatti al 1202. Molto probabilmente, quello che si pensa essere il nucleo originario è invece un rifacimento di una costruzione ancora più antica, risalente all’epoca romana.

La Chiesa di San Luigi presenta quindi un affascinante mix di stili di epoche diverse. La facciata, infatti, è tipicamente settecentesca.

Nel 1908 la Chiesa venne intitolata a San Luigi Gonzaga, ricevendo così la sua denominazione attuale. Le reliquie del santo vennero trasportate da Romagnano nel 1927 e ivi riposte.

La proprietà risaliva originariamente a una facoltosa famiglia di Genova: successivamente, però, venne donata alla Curia.

La Chiesa di San Luigi risulta oggi sconsacrata e chiusa da molti anni, data la sua inagibilità. I suoi arredi interni sono però stati recuperati e distribuiti tra gli altri edifici di culto della città.

Un’affascinante leggenda racconta che nelle cripte della Chiesa di San Luigi sia custodita una fonte d’acqua, già utilizzata dai Celti per i loro riti religiosi.