Parco dell’Allea e Parco dei Bambini: il polmone verde della città in pieno centro
Il Parco dell’Allea e Parco dei Bambini sono il frutto di un’opera di riqualificazione in verde di alcuni spazi cittadini, in precedenza utilizzati per altri scopi.
Si tratta di ben 42200 metri quadri situati alle spalle e alla sinistra del Castello Visconteo Sforzesco, precedentemente adibiti a scopi difensivi proprio a supporto del baluardo del Castello.
Il primo progetto del Parco dell’Allea che presenta questa destinazione d’uso è datato tra il 1780 e il 1790. Tuttavia, fu solo nel secolo successivo che il Parco dell’Allea andò ad assumere quel ruolo di polmone verde della città, insieme agli altri parchi e spazi verdi, in cui però si era delineato un preciso progetto di esaltazione del decoro, degli aspetti naturalistici e del valore salutistico.
Molto più recente è invece la costituzione del Parco dei Bambini, che si attesta negli anni Venti e Trenta del Novecento. Il sito scelto, adiacente al Parco dell’Allea e in passato conosciuto come il Prato della Fiera, fu il risultato di una serie di interventi di ristrutturazione urbanistica che interessarono un’area ben più ampia, che circondava ogni baluardo ed era delimitata dall’anello stradale di circonvallazione e dalla Roggia Cunetta.
Anche se l’architettura di fondo non è cambiata, l’attuale aspetto del Parco dei Bambini, che a tratti sembra mescolarsi con il Parco dell’Allea, è dovuto al lavoro di Marcella Balconi, pediatra e psicoterapeuta infantile.
Personalità di spicco del panorama scientifico e politico novarese (a lei è dedicato anche un asilo nido in città), negli anni Settanta Marcella Balconi diede avvio ai lavori di ristrutturazione del Parco dei Bambini, con lo scopo di dare vita a uno spazio dove i bambini potessero coltivare il gioco ed esprimere loro stessi.
Oggi il Parco dei Bambini si estende per un’area di 20000 metri quadri recintati, divisi in diverse zone di gioco collegate da viali alberati. Tra il 1933 e il 1934, inoltre, venne progettata e realizzata una fontana ornamentale ispirata alla vasca del parco dei bambini di Genova.
Il decoro della fontana è costituito da dei motivi in stile floreale e altre piccole fontanelle, circondate da un ampio marciapiede, studiato per evitare che i bambini si avvicinino troppo all’acqua.
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