Il progetto, promosso dal Comune di Novara e finanziato da Compagnia di San Paolo con 250.000 euro pone le basi per un’idea di cultura coinvolgente con approcci inclusivi, che delineano nuovi scenari di collaborazione tra periferia e centro storico. L’obiettivo dichiarato è una partecipazione aperta e responsabilizzata, che guarda all’associazionismo culturale e ai giovani, e che vuole citare consapevolmente la propria storia, portando attività fortemente innovative.
La partnership
La cooperativa sociale Aurive nasce nell’aprile del 2007. Dalla sua fondazione ha promosso e sviluppato reti formate da enti pubblici e non profit, coordinando il management di partenariati complessi.
Si occupa di innovazione sociale, servizi al lavoro, valorizzazione di beni culturali. Negli ultimi 3 anni si è dedicata all’audience development: realizzando interventi di video mapping, visite teatralizzate e progettando una segnaletica culturale evoluta.
Si occupa di progetti in cui la formazione è un elemento centrale, costruita sui bisogni dei partecipanti e sviluppata con modalità non formali, che riducono l’impatto della docenza frontale a vantaggio di un imparare facendo come sperimentato in “Emozionarti” bando Anci “Meet Young Cities”, “Controritmo” bando esponente CRT o in “Straordinariamente Vercelli”, sostenuto dal bando open, audience engagement della Compagnia d San Paolo.
L’Associazione Culturale Rest-Art, costituita nel 2004, non ha fini di lucro ed ha per oggetto la divulgazione della cultura nelle sue diverse forme espressive, in particolare la cultura musicale come occasione di crescita, confronto e socialità. Tra le varie iniziative culturali che progetta e organizza in Italia e all’estero, la più nota è NovaraJazz, giunto alla XIV° edizione, che si caratterizza per una stagione concertistica unica in Italia per qualità artistica e innovazione del linguaggio; valorizza il patrimonio storico, artistico, ambientale del territorio; coinvolge i giovani con laboratori e workshop musicali, concerti e conferenze nelle scuole, stage formativi.
La rassegna, sostenuta dalle principali istituzioni pubbliche, tra cui il Mibact, e organismi internazionali (Ambasciata di Norvegia) negli anni si è arricchita di nuove forme d’espressione e, accanto ai concerti, ha ospitato mostre fotografiche, presentazioni letterarie, residenze artistiche, performance teatrali.
L’Associazione CreAttivi è nata nel 2009, attiva sul territorio della Provincia di Novara, realizza numerosi progetti in ambito culturale. Inizialmente rivolta alla fotografia e al fumetto (per i quali ha ideato e gestito workshop, eventi, esposizioni) ha poi espanso il suo raggio d’azione ponendosi come obiettivo principale il coinvolgimento di target diversi attraverso iniziative che affrontano il riutilizzo di spazi urbani, la valorizzazione di realtà culturali, la diffusione di prodotti artistici.
Le diverse professionalità dei membri dell’associazione sono un valore aggiunto che permette a CreAttivi di adottare strumenti come storytelling, grafica, videomaking, social media, allo scopo di generare una audience engagement su più fronti e adottare metodi di coinvolgimento e produzione di contenuti crossmediali. Nel settore gaming ha sviluppato un format “Occooltum”, finanziato dalla Fondazione Cariplo con il bando Innovazione culturale lanciato presso il museo Lapidario di Novara.
Il Capofila
Il Comune di Novara ha intrapreso da alcuni anni un percorso di rigenerazione urbana che ha come obiettivo la ricostruzione e la valorizzazione delle proprie peculiarità storico-artistiche ed architettoniche.
Il patrimonio culturale della Città di Novara rappresenta il patrimonio genetico costruito nel corso di secoli e si caratterizza per tutta quella serie di valori, legati all’atmosfera, allo spirito e all’identità dei luoghi e dei suoi cittadini: aspetti che sono alla base della progettualità culturale che il Comune sta costruendo attraverso le azioni racchiuse nei tre grandi progetti di sviluppo territoriale urbano che hanno avuto come obiettivi l’allargamento e la diversificazione dell’offerta culturale, l’integrazione delle nuove culture con la cultura storica, la crescita economica: tutti fattori che possono contribuire in modo significativo alla crescita della identità sociale della Città, alla sua capacità di attrazione, alla localizzazione sul territorio, alla sua identificazione anche a livello nazionale.
Il progetto
Il progetto prevede 3 macro azioni di animazione culturale, perfomance e formazione, organizzate attraverso una proposta biennale, suddivisa per attività specifiche e curata dal Comune di Novara e dagli enti partner.