Palazzo Avogadro: la residenza nobiliare sede della Camera di Commercio di Novara

Palazzo Avogadro, situato in via Avogadro nei pressi della Chiesa di San Marco, è oggi la sede degli uffici provinciali della Camera di Commercio. La storia del Palazzo, come è accaduto anche per Palazzo Bellini e per lo stesso Palazzo Tornielli, è legata a quella dell’antica famiglia Avogadro, protagonista della vita politica e sociale della città.

La costruzione era già stata realizzata nel settecento, ma successivamente l’architetto Alessandro Antonelli venne incaricato dalla famiglia di effettuare dei lavori di miglioramento di livello estetico e funzionale.

Lo scopo principale era infatti ingrandire e rinnovare tanto lo spazio nel suo complesso quanto le stesse facciate esterne nel gusto neoclassico.

Alessandro Antonelli si scontrò però con forti limitazioni al suo intervento, dovute principalmente alla configurazione preesistente della struttura stessa. Ciò è testimoniato da due studi che ci sono pervenuti fino a oggi sotto forma di progetti e attualmente custoditi presso la Galleria d’arte moderna di Torino.

Il cambiamento più importante fu sicuramente la sopraelevazione di un secondo piano, che però non andò a inficiare sull’assetto marcatamente orizzontale della struttura.

La scelta dell’architetto fu quella di dare slancio al fronte tramite l’utilizzo di decorazioni plastiche. Furono quindi riprese ed esaltate le fughe, a partire dalle due fasce marcapiano.

Entrambe riccamente decorate, la prima presenta un motivo a onde greche, mentre il cornicione dei caratteristici modiglioni, rinfrescando così l’architettura dell’intero palazzo.

Anche la parte interna, e in particolare le facciate interne del cortile, ha conosciuto dei cambiamenti. Non è stato invece toccato il portico loggiato di fondo, risalente al Settecento.

Alcuni degli interventi dell’Antonelli non ci sono però pervenuti a oggi, a causa del susseguirsi dei diversi occupanti.

Palazzo Avogadro era infatti inizialmente sede della Banca d’Italia: fu solo negli anni venti del Novecento che iniziò a ospitare gli uffici della Camera di Commercio di Novara.