Anche lo stile liberty ha influenzato l’architettura e l’immagine della città di Novara, specialmente tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento.
In quegli anni furono realizzati diversi edifici, in particolare lungo la cornice dei baluardi, tra cui Casa Fiorentini e Casa Ugazio Quaroni. Allo stile liberty e moderno appartiene anche tutta la progressiva espansione della città oltre le mura nella prima metà del ‘900.
Il Novecento tra stile liberty e razionalismo moderno: l’espansione della città e la sua forma attuale
Questa fu regolamentata attraverso due strumenti di pianificazione nel 1933 e nel 1936. Le principali direttive di questi piani erano la crescita lungo le principali direttrici della città.
Anche all’interno delle mura le cose cambiarono: il centro storicofu infatti oggetto di un rinnovamento urbano delle strutture esistenti, e venne inoltre prevista la costruzione di nuovi edifici di impronta razionalista, tra cui la Questura, il Mercato Coperto e il Palazzo delle Poste.
Nella seconda metà del Novecento lo stile liberty lascia spazio a edifici decisamente più moderni, come il palazzo che sorge in via San Gaudenzio realizzato dal gruppo Gregotti, Meneghetti e Stoppino, a uso uffici.
Infine, un’ulteriore spinta urbanistica viene data negli anni ’60 quando, con il boom economico, si inizia a sentire la necessità di creare interi quartieri di residenza popolare, che hanno significativamente espanso il territorio cittadino, conferendogli la geografia che oggi conosciamo.
L’ultima parte del viaggio all’interno delle bellezze di Novara è quindi quello del percorso 5 che, fermata dopo fermata, esplora tutto il Novecento attraverso le sue architetture e i suoi edifici più rappresentativi.
Altrettanto affascinanti dei resti delle mura romane al Castello, gli edifici in stile liberty e moderno sono testimonianza del continuo mutamento che la città ha subito, volente o nolente, nel corso dei secoli, e del ruolo che essa ha rivestito in passato e riveste oggi come centro urbano e provinciale.
L’Asilo San Lorenzoe l’Asilo Negroni, il Parco dell’Allea, la Piscina Comunale, il Palazzo Faraggiana, lo Stadio Comunale: questi edifici sono il simbolo di una città moderna, aperta e attenta ai bisogni del cittadino.